L’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini (A.N.V.R.G.) s’ispira alla Società di Mutuo Soccorso fondata da Giuseppe Garibaldi nel 1871, i cui aderenti confluiscono in buona parte nel 1908 nella Società dei Reduci delle Patrie Battaglie.

A questi si aggiungono i volontari nelle spedizioni guidate da Ricciotti Garibaldi e dai suoi figli, alla fine dell’800 e nel primo ‘900. Con l’avvento del Fascismo scompaiono le numerose associazioni risorgimentali. L’A.N.V.R.G. moderna nasce nella Resistenza civile e militare, ed è giuridicamente costituita il 5 luglio 1944 a Roma. Si è dedicata in particolare allo studio della Resistenza dei militari italiani all'estero, costituendo ad Asti il Museo della Divisione Italiana Partigiana Garibaldi, della quella possiede un'importante archivio.  E' presente con le proprie collezioni nei musei di Porta San Pancrazio, a Roma, di Mentana, di Riofreddo (Lazio), di Firenze.

E’ stata eretta ad Ente morale e riconosciuta dal Ministero della Difesa nel 1952.  Fa parte della Confederazione delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

L’associazione è custode e proprietaria di cimeli  donati da garibaldini o dai loro discendenti, che sono conservati nelle sue sedi e musei. Svolge ricerche sulle diverse fasi dell'epopea garibaldina e su i suoi protagonisti.  Nell'ambito del programma “I Garibaldi dopo Garibaldi “attivo  dal 2003, ha svolto  studi e ricerche e organizzato mostre su i discendenti di Giuseppe Garibaldi, in particolare i figli Menotti, Ricciotti, le famiglie dei loro coniugi (Bidischini e Hopcraft), i figli di Ricciotti presenti nelle Argonne (1914-1915). E' ora la volta della figlia di Garibaldi e Anita, Teresa o Teresita, e di suo marito Stefano Canzio, che hanno vissuto essenzialmente a Genova e Caprera.  Questi studi hanno dato luogo a pubblicazioni che possono essere richieste  presso l'Ufficio Storico dell'ANVRG.

ufficiostoricopsp@gmail.com

Largo di Porta San Pancrazio, 9

00153 Roma

Elenco delle fotografie e documenti dell’ANVRG presenti in mostra

1.Discendenza di S. Canzio e T.Garibaldi. Museo delle Culture “Villa Garibaldi” Riofreddo  (Lazio).  Composizione: F. S. Jallet Garibaldi. (2007)

2.Cartolina della raccolta storica Mario Guerrini, Ravenna: Anita, Giuseppe Garibaldi e i loro tre figli.

3.Garibaldi  a Le Mandriole assieme a Menotti e Teresita preleva le ceneri di Anita per portarle a Nizza 1859. E.Eruli. Museo del Risorgimento. Milano. Da G.Sacerdote “Vita di Garibaldi”

4.Il cortile di Caprera,Teresita salta alla corda, tra i coniugi Deideri. The Illustrated London News, 1861. Due Ritratti di Teresita. Migliorato, Napoli. 1860. Un quaderno  anni ’30. Garibaldi nella campestre solitudine di Caprera con Teresita.  Oleografia di U.Borzino. Museo del Risorgimento Milano.

5.S. Canzio con i carabinieri genovesi Mosto e Stallo. 1860.

6.Stefano e Teresita sposi. 26 maggio1861.  La foto di Teresita, la foto di Teresita rimarrà a lungo, diversamente interpretata. Alessandro Duroni (1807- 1870),  eseguì  i ritratti degli principali artefici del Risorgimento, per raccogliere fondi per la spedizione dei Mille.   Istituto Storia Risorgimento Roma. 1861.

7. Atto di matrimonio di Canzio-Garibaldi

8.Garibaldi con i figli a  Caprera dopo Aspromonte. Caricatura del 1863.

9.“Teresa Garibaldi or  the reading girl” Illustrated Christian Weekly,  New York nov.1882 vista dal pittore Pietro Magni.

10.Fotografia di Menotti, Ricciotti e Teresita . A. Lauro fils. Nizza. Data incerta.  Dono di Stefano Canzio al figlio Garibaldi. (Coll. Velia Ricciotti).  

11. Garibaldi alla figlia per la nascita del primogenito Mameli (1862), Garibaldi si giustifica con Benedetto Cairoli per la scelta del nome di suo nipote “Cairoli”(1872), S. S.Canzio e Teresita con Mameli (circa 1876).  

12.Copertina per un fascicolo “Stefano Canzio”.  Legato Polleri. Istituto Mazziniano. Genova.

13.Atto di nascita di Annita Canzio (1866). Figura l’indirizzo a Caprera della famiglia: Regione Pasciale Vecchio n° 9.  

14. Teresita è elevata al IX grado della Loggia Carità e Anita del Grande Oriente d’Italia.

15. La calligrafia e la firma di Teresita. (1867)

16.“Familles Garibaldi et Canzio” . Litografia francese Bernasconi (Lione) e Wentzel, (Wissembourg)  1871. 

17.La rappresentazione della famiglia Garibaldi.

La famiglia Garibaldi: dal padre di Garibaldi del quale non esistono ritratti alle mogli di Menotti e Ricciotti, le piccole Annita (Anna Maria all’anagrafe e Anita sulla tomba di Caprera) figlia di Battistina Ravello, e Rosita figlia di Francesca Armosino, morte giovani.  (Coll. Carmelo Calci) ,Garibaldi con Menotti e Teresita. Firenze 1862, Composizione di ritratti di epoche diverse. 1874, Famiglia Garibaldi.  Litografia  G.Cozzi,  Milano (Coll. A. Ceccotto. Adria), Litografia francese.  G.Garibaldi con Menotti, Ricciotti, Canzio, Teresita. (Coll. A. Ceccotto. Adria), Garibaldi, Francesca Armosino e la famiglia in occasione del matrimonio di Garibaldi e Francesca.  Lit. Fratelli Tensi. Milano 1881.

18.Le ultime tre figlie di Canzio, Annita, Francesca Carlotta e Garibalda (Coll. Paolo Bernardelli)

19.Alcuni figli di Stefano e Teresita: Anzani, Brown, Decio, Garibalda. Le figlie di Canzio a Caprera. (Cartolina. Coll. Nieddu.)

20.Cairoli Canzio con la moglie Elsa Fazzari e i loro tre figli. Achille Fazzari, padre di Elsa. (coll. Domenico Ricciotti)

21.Achille Fazzari a Caprera con Ricciotti Garibaldi. La dedica di Cairoli Canzio al cognato Corrado Fazzari evidenza la cura della calligrafia, improntata a Giuseppe Garibaldi come quella di Teresita. (coll. Domenico Ricciotti)

22. La Tribuna – Supplemento della Domenica. 12 novembre 1893.  ( coll. Paolo Bernardelli ).

23.Teresita. Anni ’80.   Giulio Rossi (1824 - 1884), è un importante pittore e fotografo italiano protagonista delle Cinque Giornate di Milano nel 1848. (coll. Paolo Bernardelli).

24. Teresita. Anni ’80.  Fotografo: Giulio Rossi (coll.  Paolo Bernardelli ).

25.Teresita in occasione della visita del Re alla Maddalena 1899(Coll. P. Bernardelli )

27. Teresita nei suoi ultimi anni

28.Teresita sul letto di morte nella casa di Caprera. Da G. Sacerdote. “Vita di Garibaldi”.

29.Atto di morte di Teresita Canzio Garibaldi, in Comune di La Maddalena e in Chiesa.

30. Stefano Canzio, Il parlamentare. Accoglie il Re in visita al Porto di Genova. Il primo presidente del consorzio del porto di Genova. 

31. Il busto di S.Canzio nella sede del consorzio del porto di Genova