LA CROCE DI FERRO TEDESCA di Paolo Pierpaoli


  La piu’ nota decorazione militare di tutti i tempi: Nessuna altra decorazione militare è altrettanto nota, significativa, ricercata dai collezionisti di  tutto il mondo  come quella  tedesca della Croce di Ferro.

Ma nella sua semplicità, nella sua stessa diremmo “ severità” , nell’ indovinato accostamento dei tradizionali colori nazionali prussiani ( nero ed argento) essa viene unanimemente  considerata anche la più bella decorazione militare di tutti i tempi.

            In questo servizio intendiamo ripercorrere brevemente la sua storia, presto bisecolare, ed indicare tutti i vari gradi della decorazione . Questo primo servizio è dedicato all Croci di Ferro del 1813 e del 1870. Seguiranno quelli dedicati alla Croce di ferro del 1914 e del 1939; pubblicheremo   a parte un servizio dedicato ai falsi che infestano il mercato, con ogni possibile suggerimento per evitare incauti acquisti.

            Il testo al quale ci siamo attenuti  in questa prima parte è quello del noto studioso inglese  Gordon Williamson ( “ The Iron Cross: a History 1813-1957 “ Blandon Press,  Londra,1984 )

1813: NASCE LA CROCE DI FERRO

         Dopo la disastrosa sconfitta di Napoleone nella terribile campagna di Russia del 1812, il re di Prussia Federico Guglielmo, già battuto nel 1807 da Napoleone e costretto a partecipare come suo alleato con parte del suo esercito a quella campagna, dichiarò guerra all’Imperatore francese il 13 marzo 1813 e nell’occasione creò la più famosa decorazione militare di tutti i tempi, la Croce di Ferro , appunto, da assegnarsi soltanto in tempo di guerra , almeno in teoria sostitutiva delle decorazioni dell’Aquila rossa e dalla “ Pour le Merite” nel corso di quella guerra, per premiare il valore dei soldati in combattimento e degli ufficiali per i significativi  successi riportati nella direzione degli stessi. La Croce di Ferro divenne presto il simbolo della volontà di libertà della nazione prussiana, ma era destinata a diventare anche il simbolo della nazione stessa e poi dell’intera Germania talmente significativo  da fare parte della bandiera nazionale, da essere riprodotto su ogni genere di oggetti:   come fermacarte, portasigarette, accendisigari , sulle  lapidi dei caduti in guerra, emblema nazionale sui mezzi corazzati della I guerra mondiale, sugli aerei dello stesso conflitto,  ed essere ancora oggi l’emblema nazionale dei veicoli da combattimento ( aerei, carri armati ecc. ) della Germania stessa, come lo era stato nella grande guerra del 1914-1918.

            Ad idearne il disegno fu lo stesso re di Prussia: una croce di ferro di forma tradizionale, appesa ad una nastro bianco nero ( i colori nazionali della Prussia ), foglie di quercia in rilievo su ogni braccio, corona reale e monogramma al centro, e le cifre che componevano l’anno di istituzione, 1813, riportate nei tratti  che univano fra di loro i quattro bracci della croce.

            Anche se alcuni esemplari di questa Croce di Ferro vennero effettivamente prodotti venne però preferito il disegno  della decorazione proposto dal celebre architetto Karl Friedrich Schinkel , autore del progetto di molti edifici di Berlino ma anche di alcune decorazioni civili e militari: piacque all’apposita commissione ed allo stesso sovrano il disegno pulito e semplice, il sapiente accostamento di colori, rilievi di fronde di quercia, corona e monogrammi reali.

I TRE GRADI DELLA CROCE DEL 1813

            La Croce di Ferro del 1813 fu istituita in tre gradi: Gran Croce ( Grosskreuz),  Croce di I Classe e Croce di II Classe.( Eiserne Kreuz  1 e 2 Klasse ): ad essi si aggiunse, per una sola occasione, la Stella della Gran Croce. Non si poteva ottenere la decorazione del grado superiore se prima non si era ottenuta quella del grado inferiore,

La Croce di Ferro di II Classe: veniva concessa  in riconoscimento di atti individuali di valore in azione bellica, a militari di ogni grado. Consisteva  in una croce in ferro non lucidata in nero , ornata da un orlo in argento: sul retto non era alcuna iscrizione o decorazione mentre sul verso,  erano in alto la corona reale ed il monogramma del sovrano (FW), al centro tre fronde di quercia con due ghiande e in basso la data di istituzione 1813. Con un anello  era appesa ad un nastro nero orlato di bianco.( un nastro  bianco con orli neri  era invece utilizzato per la decorazione di non combattenti come medici, infermieri ecc. ). In alcuni casi, con tre semi anelli saldati al braccio anteriore, era cucita sul nastro stesso. Le sue dimensioni potevano variare da 28 a 42 mm a seconda del fabbricante autorizzato

Il decorato preferiva comunque tenere la croce appesa a mostrare il verso ( ciò finì con l’essere ufficialmente convalidato nel 1.838 ).  Si ritiene che circa 16.000 Croci di II classe vennero assegnate: la prima al Tenente Generale von Borke il 2 aprile 1813 ( battaglia di Luneberg ).

Ai reparti che avevano partecipato ad azioni di guerra era assegnata un’insegna sulla cima dell’asta della  bandiera che riproduceva il verso della Croce di II classe.

Ad indicare in quale gran conto venissero tenuti coloro che avevano  avuto diritto al riconoscimento, il Re stabilì che chi era morto in combattimento avendo meritato per il suo valore  la Croce di Ferro sarebbe stato onorato riportando il suo nome nel monumento funebre da erigere nella cappella reggimentale.

La Croce di Ferro di I classe veniva  assegnata per atti di valore particolarmente rilevanti a chi aveva in precedenza ottenuto quella di II classe, ne esistono diverse varianti, a cominciare da quella più semplice, provvisoria, costituita da due  nastrini di stoffa bianco- neri  incrociati , seguita da una ,sempre provvisoria, in cartoncino ricoperto in velluto nero bordata di filo argentato : la successiva versione ufficiale  era costituita da una croce di ferro  di 40 mm. , non brunito, senza alcun disegno o decorazione, bordata in argento, nel cui retro erano due piccoli anelli in ogni braccio per la cucitura all’uniforme; ne vennero create anche alcune con la spilla posteriore negli ultimi anni di guerra quando si erano affinate le tecniche di fabbricazione, così come ne esistevano con la parte centrale ricoperta di velluto nero. Concessa per atti di  valore particolarmente significativi, ne vennero assegnate circa 600, la prima al generale von Helwig ( battaglia di Warfed, 17 aprile 1813). Altre 900 circa furono assegnate “ post-mortem”. Una particolare versione venne assegnata agli alleati Russi dopo la battaglia di Kulm ( dicembre 1813).

La Gran Croce della Croce di Ferro: era concessa agli alti ufficiali che si erano distinti per un’azione offensiva o difensiva di grande rilevanza conclusa con successo e   consisteva in una croce di ferro non lucidata in nero, , di grandi dimensioni  ( 64 mm ), con un bordo in argento,  con il retto senza alcuna incisione e con il verso decorato come quella di II classe dalla quale differiva solo per avere quattro ghiande nelle foglie di quercia invece di due e per la maggiore dimensione del nastro ( 57 mm ). Era costruita, come tutte le altre Croci di Ferro,  in tre pezzi (croce di  ferro   e bordi anteriore e posteriore in argento ) di  più elevata accuratezza  e rifinitura rispetto a quelle di I e II classe. Venne assegnata solo sette volte ed è oggi estremamente rara da reperire. Fra i riceventi sono  ricordati il celebre Feldmaresciallo Blucher ( 26 agosto 1813), il Generale Bulow Von Dennewitz, il Generale  Yorck  von Waertemburg,  il generale  von Nollendorf, il generale Osterman Tolsoy, il principe Giovanni Carlo Bernardotte di Svezia.

 

La Stella della Gran Croce: fu una decorazione speciale concessa una sola volta al Feldmaresciallo Blucher  per il suo contributo alla vittoria su Napoleone a Waterloo . Era costituita da una stella radiante in oro (di 77 mm ) al cui centro era applicata una croce di ferro bordata in argento identica a quella di I classe e larga 33 mm.

 

LA CROCE DI FERRO DEL 1870

            Nel luglio del 1870 la Francia guidata da Napoleone III dichiarò guerra alla Prussia , cadendo nelle provocazioni dell’abile Cancelliere Otto von Bismark e venendo rapidamente sconfitta  a Sedan: il re di Prussia diventava imperatore di tutta la Germania ( Kaiser Guglielmo I°) ) il 18 giugno 1871.

            Il 19 luglio 1870 il re di Prussia ripristinava per la guerra franco- prussiana  l’ordine della Croce di Ferro, istituita da suo padre nel 1813.

            La  decorazione veniva istituita nei gradi di Prima e Seconda Classe e nella Gran Croce.

La croce di Ferro di II classe era, nella struttura essenziale e nei nastrini , simile a quella del 1813 ma ora la parte centrale, in ferro, era lucidata in nero ed  aveva su retto in alto la corona, la lettera W ( iniziale del nome dell’Imperatore) al centro e la data 1870 in basso invece di 1813 . 

Il verso era del tutto identico alla croce di II classe del 1813. Misurava 42 mm. di larghezza  e risulta ne vennero assegnate circa 42.000, delle quali circa 3500 a non combattenti

            Nel 1895 venne istituita, in occasione del 25° anniversario, una barretta costituita da tre foglie di quercia in argento la  scritta “25”da applicare alla base del nastro.

La Croce di Ferro di I Classe   anche se simile nella struttura, era molto meglio rifinita di quella del 1813: era larga 41 mm. ed aveva su retto le stesse decorazioni di quella di II classe mentre sul verso era una spilla verticale ( a volte due piccolo anelli laterali per fissarla meglio alla divisa).  Ne esisteva una versione ridotta (“ Prinzen” ) preferita dalla famiglia reale. Ne vennero assegnate circa 2000, la prima al Feldmaresciallo von Seinmek ,  un veterano già decorato della croce di II classe del 1813.

La Gran Croce della Croce di Ferro  era anche essa simile a quella del 1813, e ne differiva solo per avere sul retto le stesse incisioni delle Croci di I e II classe del 1870 e per il nastro più ampio  

( 67 mm. invece di 57 ). Inoltre, il ferro della croce era lucidata in nero a differenza di quella del 1.813. Ne vennero assegnati 8 esemplari (  più uno allo stesso Kaiser su richiesta del suoi generali) ad alti personaggi quali il principe ereditario Federico Guglielmo, i Generali von Manteuffel e von Moltke 

INSIGNITI DELLA GRAN CROCE  DELLA CROCE DI FERRO  DEL  1813 E DEL 1870

                      

1.    Generale di Fanteria Federico Guglielmo Conte Bulow von  Dennewitz nato il 16 febbraio 1775 , ottenne l’ambita decorazione per il suo brillante attacco di sorpresa presso Berlino contro i Francesi del Maresciallo Ney nel 1813;

2.    Generale Feld Maresciallo Gerardo Leberecht Furst Blucher von Wahlstatt: si guadagnò la Gran Croce della Croce di Ferro per la sua vittoria nella battaglia di Katzbach nel 1813 e fu poi l’unico ad ottenere la Stella della Gran Croce per la sconfitta di Napoleone a Waterloo;

3.    Generale Federico Emanuele Conte Tauntzein von Wittenberg, ottenne la Gran Croce per i suoi ripetuti  successi nella guerra contro i francesi nel 1813-1814

4.    Principe della Corona Federico Guglielmo di Prussia, con i gradi di Feldamresciallo : porta la Gran Croce subito sotto la “ Pur Le Merite “ ed è uno dei soli 8 decorati durante la guerra Franco-Prussiana del 1870, durata del resto solo circa 6 mesi

5.    Generale Feld Maresciallo von Manteuffel, insignito della Gran Croce della Croce di ferro nel 1871, egli la indossa sopra la pur prestigiosa Pour Le Merite dopo averla ottenuta per la sua energica e vittoriosa azione di comando quale Generale di Cavalleria. La Croce di Ferro di II classe che egli porta sotto la Gran Croce consente di rilevare le notevoli dimensioni della seconda rispetto alla prima.

  

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